(dal latino
habitus: contegno, aspetto). Veste.
║ Indumenti e accessori che, nel loro insieme, denotano una condizione,
professione o grado, oppure sono adatti a una determinata circostanza. ║
Carattere, indole. ║ Assuefazione, abitudine. ║ Portamento,
contegno; aspetto, fisionomia. • Med. -
Complesso delle caratteristiche anatomiche, dello stato di salute o di malattia
di un individuo. • St. eccl. - L'uso degli
a. corti si diffuse con le invasioni barbariche e fu ritenuto
sconveniente dalla Chiesa che, per differenziare gli ecclesiastici dai laici,
impose l'adozione di un
a. distinto da quello borghese. Gli ordini
religiosi adottarono fogge, colori e stoffe caratteristiche per ogni ordine.
Nell'ambito del cattolicesimo, Sisto V prescrisse l'
a. talare,
cioè la sottana (indossata sotto i paramenti sacri) di diversi colori
(nero per i sacerdoti, violaceo per i vescovi, rosso per i cardinali, bianco per
il papa) obbligatoria nella celebrazione della messa. In tempi più
recenti, è stato adottato dagli ecclesiastici cattolici un
a.
scuro, non dissimile da quello borghese dei laici, completato dalla pettorina e
dal collare. • Biol. - L'insieme delle
caratteristiche di una specie o di alcuni suoi stati particolari. È detto
anche
habitus.