Suggestione originata da proprie idee e convincimenti. Pur
essendo collegato assai di frequente all'influenza esercitata da una persona
esterna, per chi ne è affetto questo fenomeno sembra sorgere in maniera
spontanea, come prodotto della propria immaginazione. L'
a. è alla
base della terapia psicoterapeutica elaborata da E. Coué (1857-1929), il
maggior rappresentante della scuola di Nancy; convinto dell'elevato potere
suggestivo dell'immaginazione, lo studioso adottò l'
a. come mezzo
per prolungare gli effetti della suggestione ipnotica, convincendo i suoi
pazienti a ripetere più volte a se stessi di sentirsi meglio e di essere
sulla via della guarigione. Questa tecnica, ancora al centro di infinite
discussioni, si è dimostrata particolarmente efficace nelle malattie di
cui è scientificamente riconosciuta l'importanza dei fattori psichici;
Baudouin, allievo del Coué, affermò che l'
a. era più
efficace se il soggetto si trovava in situazione di "autoipnosi", uno stato
raggiungibile concentrando l'attenzione su un oggetto esterno o un'idea,
avvicinando così l'
a. alle tecniche dello yoga
(V.)