Veicolo ferroviario per il trasporto di persone. Dotato di
un apparato motore di trazione autonomo, viene utilizzato anche per il traino di
rimorchi consentendo un servizio ferroviario frequente e veloce e, rispetto al
trasporto su strada, minor tempo di percorrenza e costi inferiori. L'
a.
per servizi secondari ha velocità massima di 110 km/h e scomparto
passeggeri unico, mentre quella per servizi principali può raggiungere i
200 km/h e consta di diversi scomparti. Il sistema di trazione può essere
a vapore, con motore endotermico, oppure elettrico; tra le
a. a vapore le
più conosciute sono le
Sentinel (Inghilterra) e le
Henschel
(Germania), con motrice alternativa a 2, 4, o 6 cilindri, distribuzione a
valvole e inversione di marcia. L'
a. con motore endotermico impiega per
lo più il tipo diesel, che offre la possibilità di raggiungere
velocità massime più elevate e accelerazioni e decelerazioni
più alte di quelle dell'
a. a trazione elettrica o a vapore grazie
all'utilizzo di acciaio con alto limite elastico e al largo impiego delle leghe
leggere. Nell'
a. con motore endotermico la trasmissione del motore alle
ruote motrici può essere
meccanica (cambio di velocità a
ingranaggi),
idraulica (variatore idrodinamico della coppia motrice),
elettrica (il motore diesel aziona una dinamo che alimenta i motori
elettrici che fanno ruotare gli assi),
idromeccanica (sistema misto con
combinazione di variatori di coppia e ingranaggi ordinari); nell'
a.
leggera, inoltre, sono installati freni a tamburo di tipo automobilistico, con
funzionamento ad aria compressa mentre le
a. capaci di raggiungere alte
velocità sono dotate di particolari freni a disco, elettromagnetici a
pattino sulla rotaia oppure elettrodinamici.