(dal latino
austeritas). L'essere severo nei principi
e negli atti; l'essere grave, austero; condotta rigidamente virtuosa.
• Econ. pol. -
Politica d'a.: misure
finanziarie ed economiche tendenti a ridurre la massa dei redditi disponibili
per l'acquisto di beni di consumo. In genere viene applicata attraverso imposte,
solitamente indirette; oppure per mezzo del blocco dei redditi, soprattutto di
lavoro; oppure tramite il prestito, a volte di tipo forzoso, che assume la forma
di cambio o blocco della valuta; oppure, infine, attraverso forme di restrizione
del credito e con il controllo degli investimenti (V. AUSTERITY).