Nella letteratura egiziana, iI disco solare al quale il
faraone Amenofi IV, mutando il proprio nome in quello di Akhenaton,
comandò di prestare culto in tutto l'Egitto come all'unico Dio vivente.
La riforma, imposta sul finire della XVIII dinastia, ebbe termine e venne
ripudiata subito dopo la morte di Akhenaton, nel 1354 a.C.