(dal greco
a privativo e
trofía:
nutrizione). Perdita o indebolimento di una determinata facoltà.
• Med. - Arresto o insufficienza della
nutrizione di un tessuto o di un organo, che determina una diminuzione del
volume e della funzionalità dello stesso. La quantità di tessuto
che regredisce viene sostituita da formazioni di tessuto connettivo o adiposo.
Il corpo umano può essere colpito da
a. fisiologiche e da
a.
patologiche. Le prime compaiono per lo più in età senile e
sono legate all'involuzione naturale di alcuni organi (come il timo); in alcuni
casi però si possono manifestare anche in età precoce. Le
a. patologiche invece sono conseguenti a carenze alimentari, forti
digiuni, febbri, inattività, alterazioni del sistema endocrino o di
quello circolatorio. ║
A. muscolare progressiva: con questo nome
vengono chiamate alcune malattie nelle quali si verificano processi di
progressiva
a., che assume carattere cronico, e che tendono a coinvolgere
diversi gruppi muscolari. Si possono avere
a. nucleari, che colpiscono i
nuclei dell'encefalo o del midollo,
a. neuritiche, che interessano i
muscoli e i tronchi nervosi, e
a. miogene o
miopatiche, meglio
note come
distrofie. Tra le prime la più caratteristica è
la amiotrofia progressiva spinale degli adulti di Duchenne-Aran; in essa
l'
a. colpisce inizialmente i piccoli muscoli della mano e si diffonde
lentamente negli arti superiori. Della stessa natura è l'
a.
muscolare infantile di Werding-Hoffmann che colpisce i muscoli del tronco e
della radice degli arti nei neonati tra i sei e i nove mesi di vita. La forma
tipica delle
a. neuritiche è la sindrome di Charcot-Marie: ha
carattere ereditario e si manifesta nell'infanzia colpendo dapprima i muscoli
dei piedi e delle gambe per poi raggiungere anche quelli degli arti superiori.
Le forme miopatiche sono numerose e diverse tra loro per quanto riguarda la
localizzazione, il momento della manifestazione e le forme di trasmissione
ereditaria. Tutte quante però colpiscono inizialmente le masse muscolari
vicine agli arti e si accompagnano molto spesso a un considerevole aumento della
massa muscolare dovuta all'accumulo di tessuto adiposo. Questo tipo di
a.
causa spesso alterazioni ossee e conseguenti deformazioni delle zone colpite.
║
A. acuta di Sudeck: osteoporosi a carico delle ossa distali degli
arti, descritta per la prima volta nel 1900 da P. Sudeck. È molto
probabilmente dovuta a lesione del sistema nervoso simpatico o ad alterazioni
del circolo e si manifesta con un insieme di affezioni o di lesioni quali
fratture, traumi, ustioni ma anche paralisi, artriti e osteiti.
• Veter. - Malattia che colpisce gli animali
domestici. Anche in questo caso si distinguono
a.
fisiologiche,
che colpiscono le mammelle, l'utero, la pelle, e
a. patologiche, dovute a
cattiva alimentazione, inattività o a fattori nervosi ed
endocrini.