(dal latino
ater: nero e
bilis: bile). Umore
immaginario che gli antichi medici (l'ipotesi sembra risalire a Ippocrate;
Galeno l'ammetteva tra i quattro umori principali) supponevano secreto dal
fegato o dalle ghiandole surrenali, e che inacerbiva il carattere degli uomini
affetti da tale malanno, rendendoli ipocondriaci e malinconici; malinconia
(V.) deriva, appunto, dal greco
mélaina
cholé: bile nera.