Voce sanscrita: cavalieri. Divinità indiane dei Veda,
raffigurate come due giovani e bellissimi gemelli, collegate ai fenomeni del
crepuscolo, sia mattutino che serale. La loro connessione coi fenomeni della
luce è sottolineata dall'essere indicati come figli di Surya, il Sole, e
sposi di una divinità sempre di ambito solare. Benefici soccorritori
degli uomini in pericolo, in terra o in mare, guaritori miracolosi nonché
protettori delle fanciulle da marito, queste divinità non sono
però riducibili semplicisticamente a un'interpretazione naturalistica o
sovrapponibili tout court ai Dioscuri greci, con cui, peraltro, hanno caratteri
comuni.