Città (482.850 ab.) della Russia e capoluogo della
provincia omonima. È situata sul delta del Volga, a 90 km dallo sbocco
del fiume nel Mar Caspio. • Econ. - È il
più importante porto sul Volga. L'economia si basa sul traffico portuale
(petrolio, pesce, cotone, frutta, legname, cereali, prodotti industriali,
pellicce, spezie, sete, oro, tappeti, droghe); sulla pesca (storione, caviale);
sull'industria (alimentare, meccanica, del legno, della concia delle pelli - che
prendono il nome dalla città - e del vetro).
• St. - Nel XIII sec. i Tartari fondarono
Chazitarakan, a qualche chilometro dalla città attuale. Nel XVI
sec. Ivan IV il Terribile costruì di fronte alla città una
fortezza, intorno alla quale nacque
A., che divenne subito un vivacissimo
centro di traffici, il più florido mercato (soprattutto di sete) della
Russia, situato tra la Persia e la Russia. Decadde dopo la Rivoluzione del 1917.
• Arte - La città conserva il Cremlino
(XVI sec.), cinto da imponenti mura, la cattedrale (XVII sec.), la casa di
Pietro il Grande. ║
Provincia di A. (44.100 kmq; 1.019.300 ab.): il
territorio occupa la parte meridionale della Russia europea e, ad eccezione
delle campagne che costeggiano il fiume Volga, non è altro che una vasta
steppa improduttiva. Lungo il fiume invece vi sono coltivazioni di cereali,
tè, viti, e si pratica l'allevamento ovino.