(dal latino
absorbere: attirare un liquido). Fenomeno
di penetrazione di un fluido in un corpo solido o liquido. ║ Estinzione o
trasformazione in energia termica delle radiazioni luminose o di colore scuro
che si incontrano nella superficie d'un corpo. •
Med. - Processo per cui sostanze di diversa natura, attraversando delle
membrane, penetrano nel parenchima degli organi impregnandoli.
• Fis. -
Coefficiente di a.: volume di
gas assorbito dall'unità di volume di un liquido. Il loro valore decresce
con l'aumentare della temperatura, in un rapporto che viene stabilito dalla
natura chimica del gas e da quella del liquido che lo assorbe. Si fa distinzione
tra
a. reversibile o fisico e
a. irreversibile o chimico. Nel
primo caso il gas resta disciolto come tale nella fase liquida, nel secondo caso
il gas reagisce con il liquido o con sostanze in esso contenute. ║
A.
della luce: fenomeno per il quale l'energia convogliata da onde
elettromagnetiche che si propagano in un mezzo materiale diminuisce
progressivamente lungo la direzione di propagazione e viene trasformata in
calore o altro. Il potere assorbente dipende dalla temperatura e dalla lunghezza
d'onda delle radiazioni, nonché dalla natura del corpo che assorbe la
luce. ║
Spettro d'a.: quello che rimane dello spettro solare,
allorché la luce ha attraversato corpi trasparenti che assorbono talune
radiazioni e ne lasciano passare altre. ║
A. del suono: il fenomeno
di trasformazione di energia sonora in calore. Questo fenomeno accompagna
sempre, seppur con varia intensità, la propagazione del suono. I
materiali nei quali l'
a. ha una particolare rilevanza sono detti
assorbenti acustici. Dicesi coefficente di
a. normale il rapporto tra
l'energia sonora assorbita e quella incidente, con angolo di incidenza pari a
zero. Si definisce altresì coefficiente di
a. statico il valore
medio dei rapporti precedenti considerando tutti gli angoli di incidenza
possibili. Entrambi i coefficienti dipendono dalla frequenza della radiazione
incidente.