(dal latino
axis). Mecc. - Nei veicoli, sbarra
generalmente di acciaio, all'estremità della quale sono inserite le ruote
(V. ASSALE). ║ Elemento delle macchine che
sostiene gli organi rotanti. Ha soltanto funzione portante e può essere
di due tipi: fisso e rotante. Nel caso del tipo rotante, si hanno sollecitazioni
(dovute alle svariate fibre del materiale), che diventano diverse a ogni giro.
Nelle macchine si trovano ambedue i tipi di
a. ║
A.
flessibile: si usa per la trasmissione di piccole potenze da un motore
elettrico a un utensile. ║
A. magnetico: in un magnete indica la
retta che congiunge i due poli; in un solenoide, invece, rappresenta il suo
a. geometrico. ║
A. neutro: nella sezione di un corpo
sollecitato a flessione, vi è una porzione in cui il materiale è
stirato e un'altra in cui tale materiale è cimentato e si chiama
a. neutro. • Geom. - Retta orientata,
ossia retta sulla quale sono fissati un punto d'origine e un verso.
• Astron. -
A. terrestre: retta
immaginaria che, passando dal centro della Terra, congiunge i due poli e intorno
alla quale la Terra compie il movimento diurno di rotazione.
• Arch. - Linea ideale che passa per il centro
di un edificio e delle varie parti che lo compongono.
• Anat. - La seconda vertebra cervicale,
chiamata anche epistrofeo (V.).
• Elettr. -
A. dei tempi: retta orientata
che in genere coincide con l'
a. delle ascisse di diagrammi cartesiani. In
questi ultimi, delineati da un fascio di elettroni sullo schermo di un
oscilloscopio a raggi catodici, il tempo costituisce la variabile dipendente.
• Fis. - Retta tramite la quale vengono definite
le caratteristiche geometriche, ponderali e inerziali di un qualunque aeromobile
o di una sua parte. • Cristall. -
A.
cristallografico:
a. coordinato al quale si riferiscono gli elementi
geometrici di un cristallo (facce, spigoli, vertici).
• Ott. -
A. ottico: in un sistema ottico
centrato formato da superfici riflettenti o rifrangenti, aventi ciascuna un
centro di curvatura, la retta sulla quale sorgono i centri di curvatura.
• Ferr. - Nei veicoli ferroviari, organo di
collegamento rigido delle due ruote, costituito da un corpo centrale, cilindrico
e dai fusi, che ricevono il carico della parte sospesa tramite boccole di
ungimento e di portate di calettamento, sulle quali sono calettati i mozzi delle
ruote. Solitamente è in acciaio Martin dolce a tempera poco sensibile.
Viene chiamato, con termine più proprio, sala. L'
a. ha funzione
unicamente portante. Il complesso dell'
a. prende il nome di
a.
montato. L'
a. motore delle locomotive a cilindri interni prende il
nome di
a. a gomito. • Dir. -
A.
ereditario: patrimonio ereditario che costituisce l'oggetto della
successione legittima ed ereditaria. • Urban. -
A. attrezzato: tipo di strada costruito generalmente alla periferia delle
città o in luoghi dove il traffico è particolarmente intenso, che
presenta attrezzature adatte allo snellimento del traffico, costituito dai
veicoli motorizzati pubblici e privati. Mediante l'
a. attrezzato è
possibile selezionare le correnti di viabilità, in rapporto alla
velocità degli automezzi e, quasi sempre, anche in relazione al tipo.
L'
a. attrezzato risulta essere, tuttora, una delle migliori soluzioni al
problema del traffico e dei trasporti, a livello di "ingegneria del traffico",
anche se non rappresenta la soluzione ideale; altri tentativi di risolvere il
problema (quale l'allargamento delle sedi viarie, la realizzazione di aree di
parcheggio più o meno vaste, la costruzione di anelli di
circonvallazione) non hanno dato risultati migliori. Esperimenti costosissimi,
quali le
express-ways o le
freeways, di cui abbiamo esempi in
varie città degli Stati Uniti (Los Angeles, Pittsburgh, Chicago, ecc.),
pur rappresentando la soluzione tecnicamente più valida ai problemi del
traffico - specialmente per quanto riguarda l'attraversamento veloce delle
città - non hanno che parzialmente eliminato la congestione
urbana.