Stato (78.438 kmq; 24.200.000 ab.) dell'India. È
compreso tra il Bhutan e l'Arunachal Pradesh a Nord, gli Stati indiani del
Nagaland e di Manipur a Est, il territorio indiano di Mizoram a Sud e il Bengala
occidentale, il Bangladesh e lo Stato di Tripura a Ovest. Capitale: Dispur.
Città principali: Gauhati, Silchar e Tinsukia. È uno Stato
federato all'interno del quale sono stati costituiti lo Stato autonomo del
Meghalaya (1969) e i Territori dell'Arunachal Pradesh e del Mizoram (1972) tra
il Bangladesh e il Myanmar. Gli abitanti sono di lingua assamese e bengali;
l'Induismo è la religione più praticata.
• Geogr. - Nel cuore dell'
A. si estende
la valle del fiume Brahmaputra, chiusa dai monti dell'
A.; raggiunti dai
monsoni estivi, questi rilievi sono interessati da abbondanti precipitazioni
annuali. La notevole umidità ha dato vita a estese foreste, distrutte nel
corso dei secoli per lasciare posto all'agricoltura.
• Econ. - L'agricoltura rappresenta la
principale risorsa dello Stato e impiega la maggior parte della popolazione
attiva; notevoli le risorse minerarie, rappresentate da carbone e da petrolio.
Le industrie principali sono quelle tessili, alimentari, petrolchimiche, della
carta e della gomma. • St. - La regione deriva
il nome dal popolo degli Ahom che la conquistarono progressivamente tra il 1228
e il 1638. Attaccato dai musulmani, il Regno degli Ahom decadde nel XVIII sec.
passando prima ai Birmani e poi alla Compagnia delle Indie Orientali. Nel 1838
entrò a far parte dei possedimenti inglesi e nel 1957 divenne uno Stato
dell'Unione Indiana.