Pianta della famiglia delle Asparagacee. Presenta fusti
sottili e assai ramificati. L'
a. comune fa parte della flora spontanea
delle regioni mediterranee; è provvisto di un rizoma sotterraneo e di
germogli di aspetto carnoso, che costituiscono la parte commestibile della
pianta. La sua coltivazione richiede terreni sciolti e drenati, arricchiti da
concimazioni organiche. Le varietà si distinguono sulla base del colore
dei turioni, che possono essere verdi, bianchi, rosati o violetti; le più
apprezzate sono il bianco d'Olanda, il tardivo di Argenteuil e il colossale di
Connover. Tra le numerose specie di
a., ricordiamo l'
a.
tenuifolius, raccolto a uso alimentare, e l'
a. plumosus, utilizzato a
scopi ornamentali; le regioni italiane a più alta produzione sono Emilia,
Veneto e Toscana.