Zool. - Gruppo di animali marini o di acque salmastre
appartenente al
phylum degli urocordati (altrimenti detti tunicati), in
quanto presentano una corda dorsale, detta
notocorda, di carattere
transitorio perché è presente nella forme larvali e regredisce poi
nelle forme adulte, fino a scomparire del tutto. Il nome urocordati, che viene
preferito da molti studiosi a quello di tunicati, è dovuto al fatto che
la notocorda si forma nella parte caudale delle larve. La denominazione tunicati
si riferisce invece al fatto che l'epidermide di questi animali è
rivestita dalla
tunica, cioè da uno speciale involucro gelatinoso,
a volte cartilaginea, spesso trasparente, costituito da una sostanza chimica
simile alla cellulosa, detta appunto
tunicina. Gli
a. noti anche
come
tetioidei costituiscono una classe che si suddivide a sua volta in
due sottoclassi: quella degli enterogeni e quella dei pleurogoni. La prima
riunisce i due ordini degli aplusobranchiati e dei flebobranchiati, mentre la
seconda raggruppa gli ordini degli stolidobranchiati e degli octanemidi. Secondo
alcuni studiosi, gli octanemidi formano un ordine a sé stante, dal
momento che in esso si trovano riuniti
a. molto specializzati e altri
aberranti. Gli
a. sono animali solitari oppure coloniali, sacciformi,
rivestiti dalla tunica, che è una struttura permanente, attraversata da
canalicoli che le permettono di essere irrorata dal liquido sanguigno. Questi
animali sono presenti in tutti i mari della Terra e vivono attaccati agli scogli
sommersi a bassa profondità, immersi nella sabbia, fissati a corpi
galleggianti; generalmente si trovano a profondità inferiori ai 500 m, ma
ne esistono esemplari anche negli abissi, e soprattutto nell'acqua salmastra.
L'ordine degli aplusobranchiati raggruppa le famiglie dei Clavelinidi, dei
Policlinidi e dei Didemmidi; quello dei flebobranchiati comprende a sua volta
numerose famiglie, le più importanti delle quali sono quelle dei Cionidi,
dei Diazonidi e degli Ascidiidi. Tra gli stolidobranchiati sono da segnalare le
famiglie dei Piuridi, degli Stielidi e dei Botrillidi. Agli octanemidi sono
attribuite solo tre specie, presenti tutte nell'Oceano Pacifico.