Med. - Terapia psicologica basata sull'uso di tecniche
creative (disegno, pittura, scultura) con il fine di sviluppare maggiormente
l'immaginario in individui poco dotati di fantasia, o di permettere al terapeuta
di formulare una diagnosi più precisa nei casi di pazienti poco atti alla
verbalizzazione. Secondo i suoi fautori (la più famosa è
l'americana M. Maumbert), l'
a. favorirebbe il superamento di blocchi
emozionali, consentendo di esteriorizzare contenuti inconsci della psiche.