Città (42.000 ab.) della Francia settentrionale,
capoluogo del dipartimento del Pas-de-Calais. È situata in una valle
sulla riva destra del fiume Scarpe. • Econ. -
Situata all'incrocio di importanti vie di comunicazione, è sede di
sviluppate industrie dei settori tessile, meccanico e di trasformazione ed
è un grosso mercato di prodotti agricoli.
• St. - Chiamata anticamente
Atrebatum,
ospitò un importante vescovado formatosi intorno al 500. Fortificata da
Carlo il Grosso per fronteggiare i Normanni, nel X sec. fu sede dei conti di
Fiandra. Nel 1194 fu annessa, con tutte le Fiandre, alla Francia e nel XIII sec.
divenne capoluogo dell'Artois. Dal 1435 subì la guerra tra i duchi di
Borgogna e i re di Francia e nel 1477 Luigi XI la distrusse completamente; dal
1659 passò definitivamente alla Francia con il trattato dei Pirenei. La
sua fama è legata alla produzione degli arazzi che si imposero per la
loro eleganza a partire dal sec. XV, dopo la scomparsa delle manifatture
parigine. ║
Trattati di A.: nel 1411 venne firmata una breve tregua
tra Armagnacchi e Borgognoni che si fronteggiavano nella guerra dei Cent'anni.
║ La pace del 23 dicembre 1482 mise fine alla guerra franco-austriaca,
stabilendo la rinuncia alle Fiandre da parte di Luigi XI di Francia in cambio
della Piccardia, del Ducato di Borgogna, Boulonnais e Franca Contea; l'accordo
venne invalidato dal matrimonio tra Carlo VIII e Anna Bolena.