(dal semitico
harpe: uncino). Strumento musicale.
È costituito da 47 corde tese tra la cassa di risonanza e una mensola.
• St. - Documentata dal 3000 a.C. in Asia Minore
e in Egitto, l'
a. giunse nel nostro continente attraverso i popoli
nordici che la diffusero nell'area centro-meridionale e, verso il sec. XIV, in
Italia; nel corso del sec. XVIII lo strumento venne perfezionato da Hochbrucker,
che introdusse i pedali, e da Erard che mise a punto il sistema a doppia tacca o
doppio movimento.