Che ha sapore e odore di aroma.
• Bot. -
Piante a.: piante appartenenti a
diverse famiglie (principalmente Labiate, Rutacee, Conifere), capaci di
elaborare sostanze dal profumo piacevole. Sono utilizzate in medicina,
erboristeria, profumeria e gastronomia. Tra le più comuni usate in cucina
citiamo la camomilla, l'anice, il finocchio, il bergamotto, i chiodi di
garofano, le mente, la mirra, il genepì, l'assenzio, il caffè, la
noce moscata; le principali adoperate in medicina sono il cloroformio, la
cascarilla, la tintura di genziana. Il maggior utilizzo delle piante
a.
si ha da parte delle industrie chimiche, che ne estraggono i principi
a.
(essenze). • Chim. -
Composti a.:
composti derivati del benzene. Contengono nella loro molecola il nucleo
esagonale nel quale le 6 valenze libere (delle 24 di cui i 6 atomi di carbonio
dispongono) possono essere saturate da atomi o gruppi atomici uguali o diversi;
la serie
a. ha perciò un grande numero di derivati, di cui alcuni
sono molto importanti dal punto di vista pratico. Fra gli idrocarburi
a.
omologhi del benzene ricordiamo il toluene o toluolo e il dimetilbenzene o
xilene.