Eroe della seconda guerra messenica. Rifiutato il titolo di
re, assunse quello di capo militare e condusse gli Ateniesi alla vittoria contro
Sparta. Sconfitto più tardi per il tradimento del re di Orcomeno, oppose
una strenua resistenza, arroccato nella fortezza di Ira, rifugiandosi, dopo la
caduta di essa, a Rodi, dove morì (m. 668 a.C.).