Provincia (2.154 kmq; 97.636 ab.) della Grecia, nel
Peloponneso orientale. Si estende su una penisola che si protende nel Mare Egeo
tra i golfi di Éghina e di Nauplia. Il territorio si presenta
prevalentemente montuoso e culmina nel monte Artemísion (1.772 m).
Capoluogo: Nauplia. Agricoltura (cereali, ortaggi, vite, olivo, tabacco,
agrumi); allevamento (ovino, caprino); giacimenti di pirite.
• St. - Durante la fioritura della
civiltà micenea l'
A. visse un periodo di grande splendore. Dopo
l'invasione dorica del XII sec. a.C. nacquero numerose città
indipendenti, sulle quali ebbe a lungo il predominio Argo, che dal VII sec.
raggiunse grande potenza commerciale e una fiorente vita artistica. Il conflitto
tra Argo e Sparta, decretando la fine all'egemonia argiva, favorì le
altre città dell'
A.; molte di esse entrarono a far parte della
lega peloponnesiaca e parteciparono alle guerre persiane e a quella del
Peloponneso. Nel 146 a.C. l'
A. fu sottomessa dai Romani; nel V sec. d.C.
entrò a far parte dell'Impero Bizantino e nel 1460 passò ai
Turchi. La storia coincise in seguito con quella della Grecia.