Operazione agricola compiuta con l'aratro. Il termine
può servire a indicare anche il periodo in cui avviene l'operazione
stessa e il terreno arato. Consiste nello staccare, rovesciare e frantumare
fette di terra allo scopo di facilitare l'azione dei processi atmosferici e
chimici necessari alla vita delle piante, preparare la terra alla coltura,
distruggere le erbe cattive, ecc. La tecnica moderna dell'
a. cerca di
conciliare il vantaggio del miglior lavoro della vanga con quello dell'
a.
ad aratro, più veloce ed economica; si tende perciò a tagliare la
fetta di terra verticalmente (col coltro), orizzontalmente (col vomere) e a
rovesciarla (col versoio). La prima
a., detta di dirompimento, si esegue
in autunno, specie nei terreni compatti; quando l'
a. viene fatta a
trazione meccanica con trattori o motocicli assume il nome di
motoaratura.