Città (184.619 ab.) della Romania occidentale, capoluogo del distretto
omonimo, sul fiume Mures, presso il confine con l'Ungheria. Centro commerciale e
industriale (stabilimenti tessili, metallurgici, meccanici, alimentari). •
St. - Città fortificata in epoca medievale, fu dominio degli Asburgo,
quindi dei Turchi (1550-1685). Riconquistata dagli Asburgo nel 1685, nel 1824 le
fu conferita una completa autonomia. Nel corso delle lotte condotte dagli
Ungheresi si rivelò un punto di notevole importanza strategica; nel 1894
gli Austriaci vi uccisero 13 capi dell'esercito ungherese, passati alla storia
come i martiri di
A. Con il trattato del Trianon (1920), il distretto di
A. entrò a far parte della Romania. ║
Distretto di A.
(7.754 kmq; 476.988 ab.): si estende nella Romania occidentale, al confine con
l'Ungheria. Il territorio, prevalentemente pianeggiante, comprende i rilievi
Zarandului, culminanti nel monte Highis. I fiumi principali sono il Mures e il
Crisul Alb. Le attività economiche comprendono l'agricoltura (cereali,
canapa, vite e tabacco), l'allevamento, l'industria (meccanica pesante, tessile,
alimentare).