(dal latino
appetere: desiderare). Stimolo a
soddisfare i propri impulsi e istinti. ║ Comunemente, il desiderio di
cibo, con sfumatura meno intensa della fame. ║ Lett. - Brama intensa,
desiderio violento. • Med. - Desiderio che
insorge a seguito di un'elaborazione cerebrale di stimoli esterni e interni
connessi con il cibo, e, se non soddisfatto, può tradursi in uno stato
doloroso. In campo diagnostico, specie nel settore della prevenzione, hanno
rilevanza le variazioni dell'
a. che possono portare a vere e proprie
patologie, come la
bulimia (V.) e
l'
anoressia (V.).
• Psicol. - Già nella filosofia
scolastica l'
a. era inteso come sinonimo di passione. Nella psicologia
moderna vengono definiti
a. tutti quegli impulsi che hanno per oggetto
immediato il benessere dell'organismo e sono strettamente legati a una funzione
vitale del corpo (fame, sete, desiderio di moto, istinto
all'accoppiamento).