(dal greco
apothékion: dispensa). Bot. - Corpo
fruttifero, detto anche
ascocarpo, a forma di scodella o di piattino che
caratterizza i funghi discomiceti (grande gruppo di ascomiceti) e i
discolicheni. Sul fondo del
a. si trova l'
imenio, formato da
cellule sporigene (
aschi), nel cui interno le spore stesse
(
ascospore) rimangono fino al momento della loro liberazione, che ha
luogo in seguito alla distruzione delle pareti dell'
a. Gli
aschi
sono disposti verticalmente e intercalati a ife sterili dette
parafisi.
Nei discolicheni gli
a. possono essere immersi nel tallo oppure
prominenti; sono più o meno allungati, diritti oppure incurvati a
mezzaluna. Sono spesso di colore bluastro, come nelle grafidacee, che portano
a. laterali e sporgenti. Nelle acarosporacee gli
a. sono invece di
colore rosso bruno e quasi sempre isolati su squame particolari. Giallo-dorati o
d'altro colore - ma mai neri - sono gli
a. delle Caloplacacee, mentre
nelle Cladoniacee essi sono piuttosto grandi e spesso perforati.