Apotropàico.

(dal greco apotrópaios: che allontana). Ciò che nelle diverse religioni o credenze allontana il malaugurio o la cattiva sorte oppure ciò che li causa. Tutti i riti di purificazione hanno, in genere, carattere a.; a volte si tratta di aspersioni, fumigazioni o suoni prodotti da speciali strumenti, in altri casi si procede all'espulsione effettiva dal gruppo di un uomo oppure di un animale, previamente caricato a livello simbolico di tutti i mali che affliggono il gruppo (ad esempio, il capro espiatorio presso gli Ebrei). • St. - Nell'antichità avevano valenza a. sia gli elementi architettonici figurati di edifici pubblici e privati, sia il viso di mostri o dèmoni sugli scudi dei guerrieri, sia volti spaventosi (ad esempio, le Furie o la Medusa) oppure iscrizioni sulle porte delle città, sia oggetti e amuleti di ogni genere, sia divinità protettrici, sia simboli fallici.