Ott. - Proprietà di un sistema ottico di venire
corretto per l'aberrazione cromatica e, in buona misura, per l'aberrazione di
sfericità. Si distingue dall'acromatismo
(V.) soprattutto per il grado molto più
elevato della correzione dell'aberrazione cromatica, che è quasi perfetta
per tre colori e molto buona per quelli intermedi; inoltre, si ha una correzione
quasi perfetta dell'aberrazione di sfericità per due colori e per una
coppia di punti coniugati.