Pittore greco. Secondo un aneddoto di Luciano, fu acerrimo
rivale di Apelle che calunniò presso Tolomeo. Le sue opere ci sono note
solo dalle fonti, ma sembra che eccellesse nei ritratti e nelle opere di natura
parodistica. Dal ritratto da lui eseguito di un atleta,
Gryllos, prese
nome il genere di pitture caricaturali dette appunto
grylli. Famosa la
sua opera
Fanciullo che soffia nel fuoco (Egitto fine IV sec. a.C.).