(dal greco
ánthos: fiore e
zóion: animale). Classe di celenterati marini comprendente animali
marini, urticanti, con parvenze di fiori e di piante. Gli
a. sono
costituiti da piccoli polipi singoli o, più frequentemente, raggruppati
in colonie, dette carmi. Il loro corpo presenta una cavità
gastrovascolare divisa da vari setti mesenterici, indipendenti o comunicanti tra
loro. Un imbuto esofageo (stomodeo) collega questa parte del corpo con la bocca,
che costituisce l'unica apertura, circondata da una corona di tentacoli
più o meno numerosi e di lunghezza variabile. Talvolta gli
a. sono
dotati di uno scheletro calcareo o corneo, che può assumere diverse
colorazioni. Nelle colonie, l'unione di più scheletri può portare
alla formazione di vere e proprie rocce (calcari organogeni), come gli atolli e
le barriere madreporiche. Gli
a. possono riprodursi in vari modi: per via
asessuale (scissione o gemmazione) o sessualmente. Si dividono in due
sottoclassi: gli ottocoralli (alcionari, gorgonari, elioporidi, pennatulari),
caratterizzati da otto tentacoli e altrettanti setti mesenterici, e gli
esacoralli (attiniari, madreporari, antipatari, zoantari), con sei tentacoli e
sei setti mesenterici.