Filos. - Nel pensiero di Leibniz, proprietà della
materia per cui ogni corpo ne esclude un altro dallo spazio che occupa, essendo
ogni corpo impenetrabile da un altro. Precedentemente tale espressione era stata
usata anche da Gassendi e da altri anticartesiani. I cartesiani, al contrario,
considerando la materia pura estensione, non erano in grado di spiegare
l'
a., che attribuisce ai corpi una sorta di forza attiva (
vis
activa), di carattere spirituale (la monade) in virtù della quale
essi occupano e riempiono lo spazio.