(dal greco
antíthesis: contrapposizione).
Figura retorica che consiste nel far risaltare ciò che si vuole dire
attraverso l'accostamento di due espressioni di significato differente. Il suo
uso eccessivo può scadere in puro gioco formale, come ad esempio nella
poesia dei secentisti. ║ Per estens. - Opposizione, cosa contraria.
• Filos. - Per Kant l'
a. è la
seconda parte dell'
antinomia e si contrappone alla
tesi quando la
ragione, trattando dell'idea del mondo preso come realtà in sé che
oltrepassa le possibilità dell'esperienza, viene a trovarsi in conflitto
con se stessa. Nella dialettica di Hegel ogni idea (
tesi) richiama la sua
negazione (
a.); entrambe si risolvono nella
sintesi che le
contiene come suoi momenti.