(dal greco
antí: contro e
sépsis: putrefazione). L'insieme delle operazioni miranti alla
distruzione degli agenti infettivi (microrganismi patogeni) localizzati sulla
superficie delle ferite. In chirurgia, il trattamento antisettico è stato
sostituito da quello asettico, molto più sicuro e meno dannoso.
• Encicl. - L'
a. era realizzata mediante
l'uso topico di agenti antinfettivi, detti antisettici, che distruggevano germi
patogeni e saprofiti. Fu introdotta nelle sale operatorie dall'inglese Lister
nel 1867; costituì una tappa fondamentale nella storia della chirurgia,
poiché contribuì a migliorare il decorso post-operatorio degli
interventi chirurgici; contro i germi veniva utilizzato il fenolo.