Nell'antica Grecia, feste di carattere agricolo, dedicate a
Dioniso, comuni a tutti gli Ioni, note soprattutto nel rituale ateniese. Si
celebravano l'11, il 12 e il 13 Antesterione (febbraio-marzo), a segnare il
consumo del vino nuovo, in un regime carnevalesco. Nel primo giorno si aprivano
le nuove botti; nel secondo si trasportava, su un carro a forma di nave, il
simulacro del dio dal Ceramico al Limneion; il terzo giorno si celebrava un rito
apotropaico, offrendo ai morti e ad Ermete una minestra di semi, perché
tornassero alle loro sedi.