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Annales). Poema epico-storico di Quinto Ennio (III
sec. a.C.). È una grande opera in esametri dattilici, in 18 libri,
dedicata all'esaltazione delle vicende storiche di Roma da Enea fino a Scipione
l'Africano. Sono pervenuti a noi circa 600 versi, in forma sparsa e
frammentaria. Gli
A. sono stati considerati l'epopea dell'antica Roma,
fino alla comparsa della virgiliana
Eneide, che ne ha superato la fama. I
frammenti giunti a noi rivelano una poesia vigorosa e possente, animata da un
intento apologetico che la pervade di toni entusiastici. Particolarmente felice
l'episodio che narra il sogno della Vestale Ilia.