Città (46.000 ab.) della Francia, antica capitale
dell'Angoumois, capoluogo dell'attuale dipartimento della Charente, sulle rive
del fiume Charente. • Econ. - Importante nodo
commerciale, è sede di commercio di prodotti agricoli (vini) e
dell'allevamento (burro e formaggi) nonché di industrie metallurgiche,
meccaniche, del cemento, tessili, della carta e delle calzature.
• St. - Sede di vescovado dal III sec., la
città, citata già nel IV sec. dal poeta Ausonio come
Ecolisma o
Engolisma, venne costruita come un fortilizio. La sua
storia coincide con quella della regione di Angoumois
(V.) di cui fu la capitale.
• Arte - La città vecchia è
circondata dagli antichi bastioni, mentre i quartieri moderni si estendono ai
piedi della collina. La cattedrale di Saint-Pierre, del XII sec., è un
esempio del caratteristico stile romanico dell'Aquitania, con suggestioni
orientalizzanti. Più volte danneggiata dalle guerre è stata
restaurata nel XIX sec. Notevole la facciata, a due torri e decorata da statue
rappresentanti il
Giudizio universale del XII sec., e il campanile
quadrato. Interessanti anche i resti del castello comitale, con due torri del
XIII e XV sec., e il Museo della Società archeologica che custodisce
reperti preistorici e di età romana.