(dal latino
angulus). Ognuna delle due regioni in cui
il piano o lo spazio risultano divisi rispettivamente da due semirette aventi
origine comune in un punto o da due semipiani uscenti dalla stessa retta. Nel
primo caso le due parti vengono dette
a. piani; nel secondo caso vengono
dette
a. diedri. Gli
a. si misurano in gradi. Una ulteriore
categoria di
a. è quella degli
a. solidi
V. ANGOLOIDE e STERANGOLO. ║ Per estens. -
Punto in cui si incontrano due lati o due lembi di una superficie piana. ║
Parte interna o esterna data dall'incontro di due piani, di due facce. ║
Fig. - Luogo nascosto, appartato. • Geom. -
Vertice dell'a.: punto in cui si trova l'origine delle semirette che
delimitano l'
a. ║
Corda dell'a.: segmento che abbia gli
estremi sui lati dell'
a. ║
A. concavo: contiene i
prolungamenti dei suoi lati. ║
A. convesso: non contiene i
prolungamenti dei suoi lati. ║
A. uguali: due
a. sono uguali
se possono essere sovrapposti i due vertici e se i lati coincidono. ║
A. retto:
a. di 90°; dal prolungamento dei suoi lati si
ottiene una divisione del piano in quattro
a. uguali. Corrisponde alla
metà di un
a. piatto nonché a un quarto dell'
a.
giro. ║
A. acuto: è minore di 90°. ║
A.
ottuso: è maggiore di 90°. ║
A. piatto:
a.
di 180°; si ha quando i due lati sono l'uno il prolungamento dell'altro.
║
A. giro:
a. di 360°; equivale al doppio
dell'
a. piatto. ║
A. consecutivi: due
a. aventi il
vertice e un lato in comune mentre gli altri lati si trovano alle parti opposte
rispetto al lato in comune. ║
A. adiacenti: il vertice e un lato
sono in comune, mentre i lati non comuni sono l'uno il prolungamento dell'altro.
║
A. opposti al vertice: hanno il vertice in comune e i lati
dell'uno corrispondono ai prolungamenti dei lati dell'altro (in tal caso i due
a. sono uguali). ║
A. supplementari:
a. la cui somma
corrisponde a un
a. piatto. ║
A. complementari:
a. la
cui somma corrisponde a un
a. retto. ║
A. replementari:
a. la cui somma corrisponde a un
a. giro. ║
A.
explementari:
a. la cui differenza è un
a. piatto.
║
Bisettrice dell'a.: luogo dei punti equidistanti dai lati
dell'
a. • Ott. -
A. di incidenza:
nella rifrazione e nella riflessione, è quello delimitato dal raggio
incidente e dalla normale alla superficie di separazione dei due mezzi coinvolti
nel fenomeno. L'
a. di rifrazione e l'
a. di riflessione sono quelli
formati dai raggi rispettivi con la normale citata. L'
a. limite è
quello al di sopra del quale non si verifica più rifrazione ma solo la
riflessione totale nel passaggio di un raggio luminoso da un mezzo all'altro
meno rifrangente. • Astron. -
A. orario:
arco di equatore celeste compreso tra il meridiano celeste del luogo di
osservazione e quello passante per un astro. Costituisce una delle due
coordinate del secondo sistema di coordinate celesti e viene misurato in ore.
║
A. di posizione: è formato dal cerchio massimo che passa
tra due oggetti celesti e il cerchio di declinazione che passa per uno di essi.
Viene misurato in gradi, prendendo come riferimento la direzione Nord. ║
A. parallattico: formato dal cerchio orario di un astro all'incontro con
il piano verticale passante per l'astro medesimo.
• Sport - In atletica leggera, il settore
destinato ai lanci. ║ Nel pugilato, i vertici del ring: in due di essi
stanno seduti i pugili prima dell'inizio dell'incontro e al termine di ogni
round; gli altri due sono detti neutri. ║ Nel calcio, ciascuno dei quattro
vertici del campo contrassegnati da una bandierina gialla e il settore di
cerchio tracciato a 1 m dal vertice dalla cui area si batte il calcio
d'
a. (corner), un tiro di punizione che viene assegnato contro la squadra
che ha inviato la palla oltre la propria linea di fondo.
• Tecn. -
A. caratteristici:
a.
che contraddistinguono gli utensili da taglio e possono essere
a. di
forma oppure
a. di lavoro, a seconda che si consideri l'utensile da
solo o l'utensile montato sulla macchina. •
Elettr. -
A. di perdita: in un condensatore elettrico è
l'
a. di sfasamento, dovuto al funzionamento imperfetto della corrente
effettiva, rispetto alla sua componente di capacità.
• Topogr. -
A. di posizione:
a.
formato da due semirette uscenti da un dato punto. Possono essere orizzontali o
verticali. I primi, detti anche azimutali (V.
AZIMUT), sono formati dalle proiezioni di due direzioni su di un piano
orizzontale, mentre gli
a. verticali sono quelli formati da due direzioni
giacenti su di un unico piano verticale.