Med. - Anomalia degli organi sessuali maschili, che ha
origine a causa di una incompleta differenziazione sessuale: si trovano ad
essere quindi presenti gonadi e sesso genetico femminili contemporaneamente a
organi esterni di tipo maschile. Questi ultimi sono dovuti, in realtà, a
una clitoride ipertrofica e alla fusione delle grandi labbra. È chiamata
anche pseudoermafroditismo femminile (V. anche
ERMAFRODITISMO).