Psicol. - Si dice di comportamento forzato, coatto,
caratteristico di persone affette da disturbi neurotici di tipo ossessivo o
compulsivo. Tale comportamento assume spesso l'aspetto di un vero e proprio
rituale (
rito a.), nell'impossibilità di astenersi dal compiere
determinate azioni o di fissarsi su determinati pensieri e
convinzioni.