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Analfabetismo.

Condizione di un soggetto che, avendo superato l'età in cui normalmente ha termine l'istruzione primaria, è incapace di leggere e scrivere o per totale mancanza di istruzione o per aver dimenticato le nozioni apprese (è il cosiddetto a. di ritorno) a causa di un livello di scolarità insufficiente e qualitativamente carente. • Encicl. - I dati sull'a. come fenomeno sociale vengono rilevati statisticamente e presentati con riferimento a precise aree geografiche o entità statali. Nei Paesi in cui il tasso di scolarità elementare è pressoché totale, più che di a. in senso assoluto si tende a parlare di semianalfabetismo e di a. di ritorno, con riferimento a coloro che, pur avendo imparato a leggere e scrivere, hanno successivamente perduto tale capacità o per mancanza di pratica o per la limitatezza e le lacune qualitative della loro formazione scolastica. I dati sull'a. sono tra i più indicativi del grado di sviluppo di un Paese: infatti la grande maggioranza degli analfabeti sono concentrati nelle aree più povere dei Paesi del Terzo Mondo. Un rapporto dell'UNESCO del 1990 ha calcolato che gli analfabeti nel mondo sarebbero il 26%, con punte massime raggiunte in Paesi dell'Africa (Burkina Faso 81%, Sierra Leone 79%, Guinea-Bissau 76%, Sudan 73%) e dell'Asia (Afghanistan 71%, Pakistan 65%, Bhutan 60%). In Italia i dati sull'a. vengono rilevati ogni dieci anni, in occasione del censimento della popolazione. Progressiva e costante è stata la diminuzione del fenomeno, a cominciare dal primo censimento del 1861, da cui risultò che gli analfabeti erano il 74,7%; nel 1961 erano scesi all'8,4% e nel 1991 al 2,6%. In linea di massima si può affermare che nel mondo occidentale e in generale nei Paesi ad alto tasso di industrializzazione la piaga dell'a. è in via di totale estinzione (in America settentrionale e in molti Paesi europei si ha l'1% di a.), fatta eccezione per alcune aree socialmente ed economicamente depresse. Per quanto concerne invece le zone geografiche complessivamente caratterizzate da condizioni di grave arretratezza economica e sociale, va comunque rilevata la presenza di "isole" in cui gli indici di sviluppo evidenziano una condizione totalmente opposta, unita a una percentuale di a. assai inferiore al dato generale relativo all'intera area: è il caso di Israele (5%) per il Medio Oriente e del Giappone (1%) per l'Asia, in cui il tasso di a. è praticamente nullo.