Sesto re d'Israele (885-874 a.C.). Restaurò la
potenza politica del suo Regno. Capo dell'esercito, venne proclamato dai suoi
soldati re al posto di Zambri, che si era impadronito del trono dopo aver ucciso
il legittimo re Ela.
A., quindi, assediò la capitale Tirsa, dove
Zambri, vistosi perduto, incendiò il palazzo reale, morendovi bruciato.
Il vincitore trasferì la capitale da Tirsa a Samaria, stabilì
stretti contatti con i Fenici di Tiro, assicurandosi così l'appoggio
necessario contro gli Aramei di Damasco; ristabilì il dominio di Israele
su Moab (IX sec. a.C.).