(dall'arabo
al: il e dal greco
méghistos: grandissimo). Raccolta delle osservazioni astronomiche
e dei problemi geometrici dell'antichità, effettuata dal greco Claudio
Tolomeo (138-180 d.C.) durante il regno di Antonino Pio. L'opera, che con il
titolo di
Sintassi matematica fu poi tradotta in arabo, comprende
un'esposizione completa della trigonometria piana e sferica, un catalogo di
1.022 stelle, ricerche sulle distanze del Sole e della Luna, un metodo per il
calcolo delle eclissi e la descrizione degli strumenti che venivano impiegati
anticamente dagli astronomi. ║
Nuovo A.: opera pubblicata nel 1651
a Bologna dal gesuita G.B. Riccioli, ammiratore di Copernico ma convinto
assertore del sistema tolemaico.