Popolazione della Gallia, stanziata nella zona tra
l'Isère, il Rodano e il lago Lemano. Gli
A. furono alleati di
Annibale durante la seconda guerra punica (218 a.C.) e vennero in seguito
sottomessi dai Romani (121 a.C.) guidati da Quinto Fabio Massimo. Diocleziano
costituì il territorio da loro abitato in provincia a sé stante
nella Gallia viennese, scegliendo come capitale
Vienne. Altre
città degli
A. furono
Genava (Ginevra) e
Cularo
(Grenoble). Gli ambasciatori degli
A. denunciarono al Senato romano il
tentativo di Catilina di coinvolgerli nel suo tentativo insurrezionale (63
a.C.).