Santo, vescovo di Tagaste. Amico e discepolo di
Sant'Agostino ne condivise il percorso spirituale. Come lui dapprima legato al
manicheismo, si recò con lui a Roma e Milano e con sant'Agostino e
Adeodato ricevette il battesimo da sant'Ambrogio la notte del Sabato Santo del
387. Rientrato in Africa, per ritirarsi nel monastero di Ippona, fu eletto
vescovo di Tagaste nel 394 e fu sempre un ferreo oppositore delle dottrine
eterodosse (m. 430 circa).