Antica città della Caria, nell'Asia Minore, le cui
rovine si trovano presso Bodrum (V.).
• St. - Fondata intorno al 1000 a.C. dai Dori,
fu capitale dell'Esapoli dorica. Conquistata dai Persiani nel VI sec. a.C.,
combatté con Serse contro la Grecia (480). Nel V sec. a.C. fu inclusa
nella satrapia affidata al re di Caria; la sua massima fioritura si ebbe al
tempo del re Mausolo (377-353). Nel 333 a.C. subì un lungo assedio da
parte dell'esercito di Alessandro Magno che alla fine la espugnò e, in
gran parte, la distrusse. Nel III sec. a.C. divenne colonia egiziana, regnante
la dinastia dei Tolomei, e solo nel 197 a.C. poté riacquistare la sua
libertà. Nel 129 a.C. fu inclusa nella provincia romana d'Asia.
• Archeol. - Gli scavi compiuti dall'archeolgo
C.T. Newton (1856-57), hanno portato alla luce nell'acropoli i resti dei templi
di Ares, di Hermes e di Afrodite. L'edificio più importante è la
tomba di Mausolo (metà del IV sec. a.C.) (V. MAUSOLEO) realizzata dagli architetti Piteo e Satiro e dallo scultore
Scopa, di cui rimangono parte dei muri e delle sculture ornamentali.