Raccolta poetica di Gabriele d'Annunzio, pubblicata nel
1904. È il terzo volume delle
Laudi del Cielo, del Mare, della Terra e
degli Eroi, ed è generalmente riconosciuto come la prova migliore del
poeta. Vicina soprattutto al decadentismo francese, a metà fra
parnassiani e naturisti,
A. ha come tema centrale l'estate, cantata in 88
liriche di metro diverso nelle sue fasi principali, in un'atmosfera incantata e
sensuale, di musica purissima, priva di costruzioni logiche e di
contenuti.