(dal gotico
haribergo: alloggiamento militare).
Edificio adibito al soggiorno di persone generalmente in transito. ║
A.
per la gioventù: ostello. ║
A. diurno:
a. che
fornisce rapidi servizi igienici e non è attrezzato per dare alloggio.
║ Fig. - Rifugio, ricovero. • Encicl. -
Nell'antichità il problema della dimora temporanea per viandanti e
pellegrini veniva risolto attraverso l'ospitalità privata e delle
istituzioni di culto. L'ospitalità era considerata un dovere sia nel
mondo cristiano sia nel mondo pagano, un atto che assumeva un carattere di
sacralità. In epoca romana si diffusero le
mansiones e gli
hospitia nei centri urbani e lungo le vie consolari, in genere
adattamenti di abitazioni con il solo ampliamento dell'atrio all'intero piano
terra. Nel corso dello sviluppo successivo nacque il vero
a., dove si
offrivano all'utente vitto, alloggio e una serie di servizi per renderne
più confortevole il soggiorno. Nel XIX sec. l'
a. assunse il suo
carattere turistico. • Dir. amm. -
L'attività alberghiera viene presa in considerazione dal diritto
amministrativo per la classificazione degli
a., la loro incentivazione e
il loro finanziamento.