Stato (1.530.700 kmq; 609.311 ab.) degli Stati Uniti
d'America. È tra i 50 Stati dell'unione il più vasto e il meno
popolato. L'
A. è situata nella parte nord-occidentale dell'America
Settentrionale, e si estende tra il Mar Glaciale Artico a Nord e l'Oceano
Pacifico a Sud. È separata dall'Asia sovietica dallo stretto di Bering
dove si trovano l'isola della piccola Diomede appartenente agli Stati Uniti e la
Grande Diomede appartenente ai Russi. A Est confina con il Canada mentre a Sud
forma il golfo dell'
A. Capitale: Juneau. Città principali:
Anchorage, Fairbanks. La popolazione è costituita per circa un quinto da
eschimesi, indiani e aleuti, mentre per la maggior parte è formata da
immigrati statunitensi. • Geogr. - Le coste che
si affacciano sul Pacifico si estendono per circa 9.000 km e si articolano in
una serie di penisole e di golfi: numerosi sono gli arcipelaghi (i principali
sono quello di Alessandro e quello delle Aleutine). Le coste artiche, che si
sviluppano per circa 1.700 km, si presentano invece piatte e rettilinee.
Appartengono all'
A. anche le isole di Pribilof, San Matteo e San Lorenzo
situate nel mare di Bering. Il territorio presenta possenti rilievi che sono la
prosecuzione delle catene delle Montagne Rocciose. A Sud si erge la catena dei
monti S. Elia; da questa catena si dipartono i sistemi montuosi dei monti
Chugach e quelli dell'
A. dove si trova la vetta più alta, il
McKinley (6.187 m), e che si esauriscono nella catena delle Aleutine. La zona
montuosa presenta un'intensa sismicità e fenomeni vulcanici: ancora
attivi sono alcuni coni nella regione occidentale (il Wrangell, il Katamai e la
valle dei 10.000 fiumi, oggi monumento nazionale). A Nord si estende un
altopiano attraversato dal fiume più lungo dell'
A. lo Yukon (3.700
km) che nasce nel territorio omonimo del Canada e rimane ghiacciato per nove
mesi all'anno. L'altopiano termina con il Brooks Range che giunge a una altezza
di 2.000 m. Tra gli altri fiumi importanti vi sono il Noatak, il Kuskowim, il
Susitna e il Copper; il lago maggiore è l'Iliamna. Numerosi sono i
ghiacciai che degradano verso l'Oceano Pacifico e il Mar Glaciale Artico: dai
monti S. Elia si sviluppa quello denominato Malaspina che è tra i
maggiori del mondo. Il clima delle regioni costiere meridionali è in
parte temperato e reso sopportabile grazie all'influenza della corrente tiepida
detta
Kuro-scio che lambisce le coste e anche per l'azione riparatrice
offerta dalle montagne contro i venti provenienti dalle regioni interne. Qui la
vegetazione si presenta ricca di foreste di aghifoglie sempreverdi. Tra gli
animali tipico rappresentante di questa regione è l'alce. La zona
dell'altopiano si caratterizza invece per un clima estremamente rigido. A Nord
dell'altopiano si estende una regione pianeggiante aperta alle influenze polari.
Il terreno si presenta gelato fino a 200 m in profondità rendendo
possibile solamente la vegetazione tipica della tundra: licheni, muschi, betulle
e salici nani. La regione ancora poco industrializzata ha conservato molte
specie animali altrove quasi scomparse quali caribù, lupi, orsi grigi,
orsi bruni, castori, visoni, martore e volpi azzurre. All'estremo Nord vivono
orsi bianchi, foche e trichechi. • Econ. - Prima
delle grandi scoperte petrolifere l'economia dell'
A. si basava sulla
pesca soprattutto di aringhe, merluzzi e salmoni. Oggi la fonte principale di
ricchezza è data dalle risorse minerarie: oro (scoperto nel 1896, famosa
è rimasta la
febbre dell'oro che attrasse milioni di cercatori da
ogni parte del mondo), carbone, gas, rame, argento platino e soprattutto
petrolio (trovato prima nella penisola di Kenai e poi presso la baia di
Prudhoe). Un immenso oleodotto di 1.270 km trasporta il greggio da questo
giacimento a Valdez, attivissimo porto degli Stati Uniti. L'industria si limita
alla lavorazione del legno, ricavato dalle foreste che occupano un terzo del
territorio (a Sitka e a Ketchikan) a quella del pesce (a Ketchikan) e a quella
del petrolio (a Nikiski). L'agricoltura è poco sviluppata a causa della
impraticabilità del terreno ghiacciato per molti mesi all'anno:
relativamente coltivate sono di fatto solo le regioni delle valli dei fiumi
Matanuska e Tanana. Anche l'allevamento è poco diffuso ed è
limitato a renne, bovini, ovini, volatili e soprattutto agli animali da
pelliccia. Risorsa non trascurabile è infine l'industria del turismo: si
sono aperti centri per la pratica degli sport invernali, per la caccia e la
pesca. Fonte di attrazione sono inoltre i parchi nazionali tra i quali il
Wrangell-S. Elias. • St. - L'
A. fu
oggetto di esplorazioni da parte dei russi Bering e Cirikov tra il 1728 e il
1741 e successivamente da parte di spedizionieri spagnoli e inglesi (è
rimasta celebre la spedizione di J. Cook del 1778). Tra il 1748 e il 1786 si
ebbero le prime colonizzazioni ad opera di alcuni mercanti di pellicce: Golikov
e Selikov fondarono a Kodiak alcuni stabilimenti per il commercio, divenuti in
seguito centri di colonizzazione e di evangelizzazione degli indigeni. Nel 1799
lo zar Paolo I diede poteri sovrani alla regione e concesse l'amministrazione
della stessa a una compagnia russo americana. I confini furono sanciti con due
trattati: quello del 1824 con gli Usa e quello del 1825 con la Gran Bretagna.
Nel 1867 la Russia però, non intendendo sobbarcarsi l'onere di
amministrare uno Stato così difficile e lontano e del quale non si
conoscevano ancora le potenzialità petrolifere, lo cedette agli Stati
Uniti dietro un compenso di 7.200.000 dollari. La scoperta dell'oro e quella
successiva del petrolio, dopo la cessione da parte dei Russi agli Stati Uniti
(1867) vi fecero poi affluire popoli d'ogni razza. L'
A. divenne in un
primo tempo territorio amministrato dal Congresso, poi nel 1913 fu dotata di
organi legislativi e successivamente, nel gennaio del 1959, venne proclamata il
49° Stato dell'Unione. Gli eventi bellici della seconda guerra mondiale
fecero comprendere agli Stati Uniti l'enorme importanza strategica della
penisola, in quanto l'
A. costituisce una base avanzata e di
intercettazione sulle rotte siberiane. Venne pertanto costruita l'Alaskan
Highway, strada di 2.580 km che unisce Calgari a Nome, presso lo stretto di
Bering. Il territorio dell'
A. costituisce uno dei maggiori serbatoi di
risorse energetiche degli Stati Uniti grazie alle notevoli quantità di
petrolio e di metano presenti nel sottosuolo: è infatti attraversata da
un oleodotto lungo 1.200 km che collega la baia di Prudhoe a Valdez e da un
gasdotto lungo 8.000 km che parte dal mar di Beaufort e raggiunge le reti di
distribuzione energetica degli altri Stati. Lo sfruttamento così
intensivo del sottosuolo espone l'
A. a continui pericoli di disastro
ambientale e purtroppo non sempre le misure precauzionali e le iniziative a
salvaguardia dell'ambiente riescono a garantire la sicurezza. Per arginare i
pericoli nel 1980 un terzo dell'intero territorio è stato dichiarato
riserva per la protezione degli animali.