Centro in provincia di Salerno, a 24 m s/m., su un
promontorio della costa del Cilento. Produzione di olio, vino, fichi secchi e
latticini; si pratica la pesca. È sede di industrie alimentari; fiorente
il turismo. Fondata dai Bizantini nel V sec.,
A. divenne presto sede
vescovile. Dall'882 al 1028 fu in mano ai Saraceni, che ne fecero una loro
roccaforte. Nel corso dei secoli subì altre incursioni barbaresche,
l'ultima delle quali nel 1630. La parte vecchia dell'abitato è stata
gravemente danneggiata dal terremoto del 1980. Conserva i ruderi di un castello
medievale. 14.329 ab. CAP 84043.