(dal latino
agnitio, der. di
agnoscere:
riconoscere). Nei lavori teatrali dell'antichità classica, greca e
latina, il riconoscimento sulla scena di un personaggio (generalmente come
parente, amico o simili) da parte di altri, che spesso costituiva l'espediente
risolutivo dell'intreccio dell'azione. Usato soprattutto nella commedia nuova e,
di riflesso, nella palliata, tale procedimento fu ripreso dalla commedia
italiana del Rinascimento, dal teatro elisabettiano e dal teatro europeo in
genere.