(dal latino tardo
agglutinatio). Atto
dell'agglutinarsi, del congiungersi e consolidarsi insieme.
• Microbiol. - Fenomeno per effetto del quale
cellule isolate, come batteri o globuli rossi, sospese in un liquido (per
esempio il sangue) si uniscono formando ammassi di grandezza variabile, grazie
all'azione delle agglutinine. L'
a. viene impiegata per la determinazione
dei gruppi sanguigni, nonché per l'identificazione di specie batteriche
isolate dal sangue, dalle feci o dalle urine (nel caso di tifo, colera o altre
malattie). Il fenomeno dell'
a. fu scoperto nel 1896 da M. Gruber e H.E.
Durham. • Ling. - Unione di due o più
elementi lessicali originariamente distinti in una sola unità grafica e
fonetica (
perlopiù, disotto, ecc.). ║ Nelle lingue
agglutinanti, l'aggiunta a una radice di suffissi aventi ciascuno una sola
funzione, con lo scopo di esprimere i diversi rapporti
grammaticali.