Poeta tragico ateniese. Discepolo di Socrate e amico di
Platone e di Euripide, modificò la leggenda mitica ed epico-eroica
trattando nella tragedia
Il fiore un soggetto completamente nuovo, con
personaggi e azioni desunti dalla vita, e introducendo gli
embolima,
canti corali indipendenti dall'azione, da eseguire durante le pause (442-400
a.C.).